Per prepararsi al rilancio del settore del turismo in Madagascar, l’Istituto nazionale del turismo, sotto la supervisione del Ministero dei trasporti, del turismo e della meteorologia, sta lanciando la formazione professionale nelle professioni di base della cucina. Il Madagascar ha sempre più bisogno di personale di qualità.

Raggiungere l’obiettivo di avere 500.000 turisti entro il 2023 richiede risorse significative, in particolare risorse umane. E ciò ha portato il Ministero dei Trasporti, del Turismo e della Meteorologia e l’Istituto Nazionale del Turismo e dell’Ospitalità, ad avviare attività di formazione professionale per i giovani che intendono investirsi nei mestieri del ristorazione.

Per camerieri-baristi, assistenti di cucina e cameriere e camerieri, la formazione durerà dodici (12) mesi e sarà seguita da tre (3) settimane di formazione pratica in un’azienda. Alla fine di questa formazione, i candidati riceveranno un certificato di qualificazione professionale (CQP).

Questa prima classe è composta da 67 apprendisti, inclusi 24 assistenti di cucina, 24 camerieri barman e 19 cameriere. Le ragazze e le giovani donne costituiscono la stragrande maggioranza di coloro che sono interessati a questi corsi di formazione professionale.

L’istituzione di questi corsi di formazione professionale è possibile grazie alla collaborazione con la Federazione degli albergatori e ristoratori del Madagascar (FHORM) e il Fondo di formazione professionale malgascio (FMFP).